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I Bagni della Regina Giovanna

Alla periferia di Sorrento è possibile riscoprire memorie storiche, reperti archeologici e una natura di una bellezza incontaminata, tutti gelosamente custoditi in questa terra dal sapore mitologico. Uno dei luoghi più ricchi di magia e fascino sono, senza dubbio, i Bagni della Regina Giovanna. Dal capo di Sorrento parte una stratta stradina che si insinua tra aranceti e viti e, costeggiando il mare, si dirige verso i Bagni della Regina Giovanna. Lo sguardo del visitatore sarà immediatamente catturato da uno spettacolo senza eguali: un ampio baio naturale collegato al mare attraverso una fenditura nella roccia. L'area del promontorio è occupata dai ruderi di una grandiosa villa romana, costruita al tempo dell'imperatore Domiziano (81-96 DC) ed appartenuta a Pollio Felice. Lo spettacolo offerto è fantastico ed è possibile ammirare in un solo colpo d'occhio l'intera costa, da Punta Scutolo all'altra villa romana, situata nella parte alta di Massa Lubrense.
Tra le rovine della maestosa costruzione romana sono ancora ben visibili i punti di approdo, le cisterne e le terrazze che il poeta latino Stazio attribuisce a Pollio Felice. Adiacente ai ruderi di questa villa vi è la sagoma di una piscina naturale, accessibile attraverso un arco naturale (ex ninfeo romano, noto come Bagni di Diana).
Secondo la leggenda, questa zona era spesso frequentata dalla regina Giovanna d'Angiò (1371-1435), ungherese di nascita, una delle sovrane più scandalose della storia del Regno di Napoli.
Le rovine di questa villa sono tra i reperti archeologi più importanti della Penisola Sorrentina. Scoperti nel 1624 da Giovanni Vinaccia, come tutte le altre ville marittime disponeva di un punto di approdo, nonché di un cunicolo sotterraneo che collegava la villa con una dependance e di un ninfeo comunicante col mare attraverso una fessura nella roccia. La villa di Pollio Felice era dotata di terme, giardini e terrazzamenti per la produzione di vino e olio. Una profonda cisterna alimentava le fontane per parco. L'ingresso principale alla villa era un complesso di strutture monumentali.

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