Strutture
Visita una località navigando tramite il menù a sinistra. In ogni zona d'Italia potrai successivamente scegliere le strutture turistiche d'eccellenza che ti proponiamo.
Primo Piano
Qui ti proporremo informazioni e curiosità riguardanti l'area che stai visitando.
I più visitati in
Italia
-
E' da cinque secoli che i Conti Zecca abitano le terre di Leverano, nel cuore del Salento, mantenendo inalterato quel rapporto antico di rispetto e passione per la natura che rappresenta il punto di forza di questa azienda agricola. Nelle quattro tenute...
-
"Terre Stregate" da sempre riconosciuta come una delle più note e rinomate aziende olio vinicole presenti sul territorio Beneventano, oggi si veste di una nuova realtà aziendale. A fare da capolino nell'azienda è la collocazione della nuova sede in contrada...
-
Dal 1830, anno della sua fondazione, la Pasticceria Pansa è diventata una delle tappe obbligate per chi visita la Costiera Amalfitana e, in particolare, Amalfi. Situata proprio a fianco del Duomo di Sant'Andrea, all'imbocco della piazza principale di...
-
Nel cuore dell'Irpinia, a pochi chilometri dalla città di Avellino, alla località Taverna della Figura del comune di Santa Paolina, nasce l'Azienda Agricola Vigne Irpine. Un edificio storico, di cui sono stati salvaguardati, con cura e meticolosa attenzione...
-
L'azienda "Terra di Limoni" nasce dall'amore e dalla passione della famiglia De Riso verso il prodotto principe della Costiera Amalfitana: il limone "Costa d'Amalfi" IGP. La lunga esperienza nel settore, maturata nel corso di tre generazioni, unita alla...
Stampa questa pagina
Segnala via e-mail
La fornace di Porta San Donato
-
Nel 1643 il «casone contiguo alla Vecchia Porta di San Donato», struttura difensiva sostituita nel 1639 da quella «Nuova», che sorge a pochi metri di distanza lungo il circuito delle mura, fu assegnato dal Governo Lucchese a Giovanni Antonio Salomoni che, dalla città ligure di Albisola, si trasferì a Lucca impiantando una fabbrica di «maioliche» e «altri vasellami di ogni sorte».
La struttura della fornace della Porta Vecchia di San Donato è un unicum sul territorio lucchese, perché caratterizzata da una conformazione particolare funzionale e necessaria a una produzione di ceramica raffinata. I dati materiali, emersi durante gli scavi del 1982, sono costituiti da scarti di fornace e da frammenti degli oggetti dai quali sono stati individuati recipienti di uso assai comune nell'apparecchiatura delle tavole dei lucchesi. Perché, quindi, adoperare una fornace legata alla produzione di oggetti di pregio per realizzare vasellame di uso comune, prevalentemente graffite ampiamente utilizzate nel territorio di Lucca?
La risposta a questa domanda è nei documenti che illustrano come vennero sfruttati gli ambienti della Vecchia Porta di San Donato: si può ipotizzare che l'artigiano genovese Salomoni fosse giunto in Lucca proprio per diffondere sul mercato locale le sue maioliche. Queste non incontrarono però l'interesse della maggior parte della popolazione lucchese costringendo il maestro vasaio a ripiegare su una produzione di ceramiche meno pregiata, come le graffite, che incontravano il gradimento da parte della committenza. Malgrado il cambiamento della lavorazione, la struttura della fornace rimase invariata sebbene riconvertita alla predisposizione e alla cottura del vasellame maggiormente richiesto e gradito dai ‘clienti' lucchesi.